Campionato Mondiale di Vaurien a Stavoren (Olanda)
Dal 23 al 30 Luglio si è svolto a Stavoren (Olanda) il Campionato Mondiale di Vaurien. Grande successo per gli Azzurri in gara che hanno conquistato il primo posto e il titolo di Campioni del Mondo.Una nostra atleta in gara, Francesca Bertola, la quale insieme alla sua compagna di equipaggio Francesca Magherini, ha ottenuto l’importante piazzamento di secondo posto assoluto femminile.
Dal 23 fino al 30 Luglio si è tenuto, a Stavoren in Olanda, il Campionato Mondiale di Vaurien.
Trasferta impegnativa, sia per l’alto livello degli atleti e competitività delle prove che caratterizzano un Campionato del Mondo, sia per le condizioni meteo incontrate che hanno reso le gare delle sfide ancora più ardue per via del fortissimo vento (sempre tra i 15 e i 25 nodi) , freddo e, talvolta, della pioggia.
Questo non ha fermato gli equipaggi italiani, i quali hanno portato a termine delle regate davvero ottime, totalizzando punteggi molto alti che hanno garantito risultati da podio al tricolore.
Infatti, proprio un equipaggio azzurro è stato premiato sul gradino più alto, quello composto da Niccolò Bertola e Jacopo Izzo (rispettivamente atleti del Gruppo Sportivo dell’Aereonautica Militare e Lega Navale di Ostia).
Una vittoria di enorme prestigio per i due sportivi che grazie a questi notevoli risultati hanno portato l’Italia a vincere il Campionato del Mondo di questa categoria.
Parlando dei “nostri”, Francesca Bertola, sorella di Niccolò e atleta Nauticlub da svariati anni, con determinazione e tecnica ha realizzato per il nostro Circolo un rilevantissimo piazzamento nella stessa competizione; classificandosi, insieme alla sua compagna di equipaggio Francesca Magherini, al secondo posto assoluto femminile.
Complimenti a Francesca, la quale, da poco di ritorno da un periodo di studio all’estero; ha dimostrato che la passione per questo sport e l’impegno e la concentrazione nelle prove portano ogni volta ad un successo.
La nostra atleta ci ha raccontato che questa esperienza è stata per lei, oltre che molto istruttiva e importante, anche divertente in quanto ha affermato che è stato un po’ come tornare “ai vecchi tempi”, ovvero inserita nell’ambiente delle trasferte per le regate, con gli amici e con ragazzi di altre Nazioni; rivivendo le stesse emozioni di quando era più piccola ed era spesso in viaggio per le competizioni sportive.