08 Novembre 2014 in Attività Sportive

Arianna Passamonti Campionato Mondiale Optimist 2014

Arianna Passamonti Campionato Mondiale Optimist 2014

“Nonostante sia stata estremamente felice ed orgogliosa di prendere parte a questo Mondiale, adesso voglio cominciare a pensare ad un nuova categoria.”

Parliamo di una nostra giovane atleta, da pochissimo tornata da un appuntamento sportivo davvero importante e del quale le resterà sempre un ricordo speciale. Arianna Passamonti ha infatti difeso il tricolore in occasione dei Campionati Mondiali Optimist, ospitati dal Club Nautico San Isidro.

Arianna ci racconta, attraverso una breve intervista, che al momento del suo arrivo in Argentina era carica di aspettative e con tanta voglia di competere. Un pizzico di emozione, comprensibile quando ci si trova a fare parte della Squadra Nazionale Italiana, dopo una dura seleziona e molto impegno. “Purtroppo non sono riuscita ad ottenere quello che desideravo” - commenta Arianna – “iniziare con una squalifica il primo giorno non è stato facile e il bfd conclusivo ha pesato sul punteggio della classifica; non mi ha permesso di entrare nella flotta gold.” Ci spiega che il livello con cui si è confrontata era sicuramente alto e che ogni prova (la regata si è svolta dal 22 al 30 Ottobre) è stata da lei affrontata con molta convinzione e positività, in un contesto internazionale in cui ha anche avuto modo di fare nuove conoscenze. “Nonostante sia stata estremamente felice ed orgogliosa di prendere parte a questo Mondiale, adesso non vorrei continuare a pensare all’Optimist e cominciare al più presto con una nuova categoria ed un nuovo obiettivo” afferma con fermezza, specificando che, oltre alla barca, dovrà cambiare squadra, amici di regata e, soprattutto, allenatrice. “Carlotta Crocetti è stata la figura più importante nella mia esperienza sull’Optimist ed è lei che mi ha ogni volta aiutata, accompagnata e supportata con consapevolezza e metodo. Ci lega un forte rapporto e per questo sono sicura che anche se non sarà più lei sul gommone ad indirizzarmi e consigliarmi, potrò sempre contare sulla sua persona”.

Infine, condivide con noi la sua opinione sulla conclusione di questo suo percorso sportivo, che definisce “non del tutto appagante” come Campionato, ma che di certo rappresenta un traguardo considerevole e molto rilevante. Grazie alla dedizione e alla passione per la vela e ai suoi tanti risultati, che l’hanno aiutata a crescere agonisticamente; si dice prontissima ad iniziare la prossima sfida e avventura sportiva.