Zonale Laser 1 marzo - Santa Marinella
Luca si congratula con i ragazzi per i risultati ottenuti e li esorta a continuare a lavorare con determinazione, impegno e consapevolezza
Nel corso del week-end appena trascorso i nostri atleti si sono misurati con la prima tappa del campionato zonale per l’anno 2015 a Santa Marinella.
Per l’occasione, i ragazzi, diretti dall’istruttore Luca Antognoli, occupano e si confrontano nelle classi Laser Radial e Laser 4.7. In questo recupero di prima tappa in azione: Michele Amicarelli, Alessandro Barberini, Andrea Golabek, Vincenzo Rocco, Marco Tulli e Matteo Tulli.
Le condizioni in cui i ragazzi del Nauticlub hanno affrontato le loro prove sono state di poco vento e mare piatto.
Per quanto riguarda la classe Radial, il migliore in classifica dei nostri è Matteo Tulli; il quale, con i parziali 2 e 6, conclude al terzo posto e secondo posto maschile. Alessandro Barberini si piazza sesto con parziali 13 e 3; subito seguito da Marco Tulli, che finisce settimo con parziali 8 e 9, e da Vincenzo Rocco all’ottava posizione con parziali 12 e 8. Quattordicesimo posto per Andrea Golabek. Per quanto riguarda quest’ultimo risultato, Luca definisce “sospetta” la penalizzazione del suo atleta, avvenuta in partenza (OCS) nella seconda prova. Infatti, il gommone dei giudici, addetto a controllare tale penalità, non era ancorato: secondo quanto specificato nel regolamento, questo non dovrebbe essere possibile.
Nella classe laser 4.7 il nostro “nuovo arrivato” Michele Amicarelli porta a termine la regata in ottava posizione con i parziali 7 e 10.
Luca si congratula con i suoi ragazzi per i risultati ottenuti e li esorta a continuare a lavorare con determinazione, impegno e consapevolezza al fine di migliorare sempre più in acqua, dal punto di vista tecnico e competitivo.
Allenarsi con serietà e metodo è la strada giusta per crescere sportivamente ed affrontare e gestire con lucidità i prossimi appuntamenti.
Sulla penalizzazione di Andrea aggiunge: “mi complimento con lui; ha effettuato due ottime prove. Con un po’ più di precisione e attenzione da parte degli addetti, avrebbe potuto vincere la regata.