11 Maggio 2015 in Attività Sportive

420 - Triste 30 aprile/3 maggio

420 - Triste 30 aprile/3 maggio

Articolo sull’attività della squadra 420, impegnata dal 30 Aprile fino al 3 Maggio a Trieste per la terza regata nazionale della classe. Prestazioni positive in condizioni meteo interessanti da affrontare, nuovi spunti di lavoro per i prossimi appuntamenti e trepidazione per l’importante trasferta di Senigallia. I complimenti dell’allenatore di Simone per i suoi ragazzi e le sue osservazioni sull’attività del team in svolgimento

Report arrivato dall’allenatore della classe 420, Simone Spina, di ritorno dalla trasferta a Trieste che si è svolta dal 30 Aprile fino al 3 Maggio.

Terza regata nazionale per la nostra squadra, la manifestazione ha visto delle condizioni meteorologiche che hanno reso la gara decisamente impegnativa.

Il tempo incerto ha portato a lunghe ore di attesa in acqua; nonostante questo fatto si sono disputate cinque prove sulle nove previste e i nostri ragazzi hanno effettuato delle prestazioni positive.

Simone si dice soddisfatto dell’andamento osservato, delle qualità che gli atleti hanno dimostrato e degli spunti che abbiamo avuto modo di individuare, per insistere e migliorare nel lavoro in allenamento in vista dei prossimi eventi sportivi. Una situazione meteo “particolare” è sempre un ottimo modo per confrontarsi in acqua ed appurare il livello raggiunto nell’attività di preparazione in casa.

La competizione a cui il team va incontro sarà l’ultima della stagione e si terrà a Senigallia dal 29 Maggio al 2 Giugno.

Simone poi aggiunge nel suo resoconto delle osservazioni che crediamo sia molto bello riportare.

Infatti, si complimenta con i suoi ragazzi per il loro atteggiamento sempre propositivo, per il loro essere sorridenti anche nei momenti di massima tensione: questa serenità è davvero un aspetto molto importante. “Anche per questo motivo” – aggiunge – “non sono mai stanco perché mi diverto nel vederli regatare.

Fare la messa a punto e curare con attenzione ogni dettaglio e, in generale, amare con loro questo sport, è bellissimo per me”.

L’allenatore conclude poi con un ringraziamento per il Circolo, che dedica molte risorse e riserva interesse per il gruppo che si è formato per questa nuova classe e per la sua attività, notevolmente in crescita all’interno del Nauticlub.